Ponte di Piave
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"Fameja Alpina" documenta l'impegno del "bocia" Franco Franchin e del "vedo" Domenico Baran per la formazione della sottosezione di Ponte di Piave che doveva comprendere i Gruppi di Ponte, Negrisia, Levada, Busco, S. Nicolò, Campo Bernardo e Campo di Pietra.
Ricorda ancora l'appello ai "veci" Romano Peraro, Carlo Lorenzon, Pietro Ronzoni, quali maggiori cooperatori per la vita della nuova sottosezione.
Nel 1959, capogruppo Facchin Franco, il Gruppo contava 34 soci tesserati. "Di acqua ne è passata tanta sotto i ponti" ed in questi anni molti sono stati i gesti di solidarietà rivolti verso i meno fortunati ed a favore della comunità locale. Di recente, il Gruppo ha realizzato un cippo con asta alzabandiera presso la scuola elementare di Ponte di Piave. Ha partecipato ai cantieri di Pinzano al T. in Friuli, della casa per ex tossicodipendenti di Fontanelle, del padiglione Centro Diurno ANFAS di Oderzo.
Il Gruppo ha volontari di Protezione Civile ANA che sono intervenuti in occasione del sisma in Molise e nell'emergenza alluvione fiume Livenza nel 2002, alle esequie del Santo Padre Giovanni Paolo II nel 2005, per il sisma in Abruzzo e tromba d'aria a Valla di Riese Pio X nel 2009.
Ha realizzato la propria sede nel periodo di presidenza di Remigio Gran-zotto, inaugurata nel 2008 in occasione del 60° di costituzione del Gruppo. Presso la stessa ha spazio la sede del nucleo di Protezione Civile ANA, che ha stipulato una convenzione con il Comune assicurando un qualificato riferimento per interventi in casi di criticità sul territorio. La sede del Gruppo è intitolata all'alpino Giovanni De Toffol, reduce dei fronti greco-albanese e russo, pluridecorato e socio fondatore. L'attuale capogruppo è Agostino Redigolo. Attività significative del Gruppo durante l'anno:
- marcia a sostegno dell'ADVAR;
- sostegno al CRO "Via di Natale" di Aviano;
- colletta del Banco Alimentare.
(da "90 Gruppi per 90 anni" edito da Fameja Alpina nel 2012)