Arcade
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ALPINI DECORATI NELLA GRANDE GUERRA
del Comune di
ARCADE
Sisto Bettiol, 33016/28, cap., 6° Alp, btg. Val Brenta; n. Arcade (Treviso)
MBVM: Sotto il violento
bombardamento nemico, con singolare slancio contrattaccava l’avversario e lo
scacciava da un’importante posizione, cagionandogli forti perdite e facendo dei
prigionieri — Col della Berretta,
26 novembre 1917.
(R.D. 25 novembre 1919, B.U. 1919, d. 114,
p. 6685).
Giovanni Rossi, 34797/28, serg. m.,
7° Alp.; n. Arcade (Treviso)
MAVM: Vice comandante di una
sezione mitragliatrici, resistette impavido al suo posto di combattimento,
sotto l’intenso bombardamento nemico, e, con la unica arma rimasta, tenne testa
ai reiterati attacchi dell’avversario, falciandone le dense masse e non
desistendo dalla battaglia, finché una granata non gli distrusse la mitragliatrice,
ferendolo gravemente alla testa e togliendogli momentaneamente la vista. Ferito
in tal modo, fece ogni sforzo per raggiungere i compagni, pur di sottrarsi alla
cattura da parte del nemico. Già distintosi in molteplici altri combattimenti, per
calma e fermezza — Cima Valderoa (Monte
Grappa), 11-12 dicembre 1917.
(R.D. 25 agosto 1919, B.U. 1919, d. 74, p.
4789).
Virgilio Zussa, 1710/28, cap. m., 7°
Alp.; n. Arcade (Treviso)
MAVM: In una azione per la
conquista di una forte posizione, noncurante delle raffiche aggiustate di molte
mitragliatrici e dell’intenso tiro dell’artiglieria avversaria, scalando roccie
impervie e mobili che ogni momento minacciavano di precipitare, raggiunse, con sorprendente
ardimento, la vetta validamente difesa ed entrò per primo nella trincea nemica,
fugandone od annientandone i difensori. Già distintosi, per fermezza e
coraggio, in molteplici precedenti azioni — Monte Gardinal (Alpi di Fassa), 25 settembre 1916.
(R.D. 25 agosto 1919, B.U. 1919, d. 74, p.
4794).