Paderno del Grappa - Sezione Alpini Treviso

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Paderno del Grappa

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PADERNO DEL GRAPPA
Località Torreselle - 31017 Paderno del Grappa
Anno di fondazione: 1932
Il gruppo Alpini di Paderno nasce ufficialmente nel 1932. Ma già dal 1929 alcuni Alpini aderivano al Gruppo di Crespano del Grappa, e si dimostravano da subito particolarmente vivaci organizzando una riuscita aduna sul Monte Grappa.
Al primo capogruppo, Angelo Lazzarotto, seguirono Vittorio Reginato fino al 1980, Calore Giovanni nel successivo triennio, Scopel Pasquale per diciotto anni consecutivi, Oreste Zalunardo dal 2002 al 2004 e infine l’attuale capogruppo Giovanni Guadagnini.
Da sempre il Gruppo si impegna nel sociale, collaborando con il comune, le scuole e le altre associazioni, elargendo contributi e ore di lavoro a favore di chi ha più bisogno.
Per raccontare la storia di un gruppo alpini, bisognerebbe scrivere un libro dove tutti potessero raccontare qualcosa. L’essenziale che qui è stato detto, può trasmettere l’animo del gruppo di Paderno, costituito da persone a volte rudi, ma dal cuore d’oro.
La Baita
A partire dal 5 maggio 1986, giorno dell’approvazione del progetto da parte del Comune di Paderno del Grappa, il Gruppo si è impegnato intensamente per dieci lunghi anni alla costruzione della propria sede.
Inaugurata il 6 aprile 1997, è intitolata al Generale Medaglia D’Oro al valor militare Enrico Reginato.
Vanto e onore per il Gruppo, la Baita, costruita dove sorgeva un deposito d’acqua militare utilizzato per i rifornimenti nella Prima Guerra Mondiale è stata interamente edificata a spese degli alpini.
Dall’inaugurazione fino ai nostri giorni gli alpini del Gruppo hanno sempre lavorato per migliorarla e organizzato eventi culturali come ad esempio la mostra fotografica concessa dalla Sezione di Treviso con le foto della Battaglia di Nikolajewka e lo spettacolo “Centomila Gavette di Ghiaccio”.
San Maurizio
Di fianco alla Baita si erge un cippo con l’effige fusa in bronzo di San Maurizio e Santa Barbara.
Egli ci ricorda che chi è superiore per grado o imbraccia le armi per necessità, deve essere superiore nel sacrificio e nella responsabilità, unendo il valore alla virtù.
In occasione della ricorrenza del Santo patrono gli Alpini di Paderno organizzano una festa con degustazione di piatti tipici Veneti. Parte del ricavato va in beneficenza.
Un decreto pontificio del 19 luglio 1941, ha dichiarato per mano di Papa Pio XII "San Maurizio martire celeste, patrono presso Dio del Corpo dell'Esercito Italiano denominato Alpini".
Maurizio, Ufficiale dell'Esercito romano, era probabilmente comandante di una coorte della Legione Tebana.
Il Santo, non avrebbe accettato, con i suoi uomini, secondo una versione di partecipare ad un rito propiziatorio pagano, e per una seconda interpretazione, di partecipare alla repressione di popolazioni cristiane dell'odierna svizzera. In ambedue i casi, sia lui che la sua truppa sarebbero stati martirizzati intorno all'anno 286.
Dall’inaugurazione della propria baita fino ai nostri giorni gli alpini del Gruppo hanno sempre lavorato per migliorarla e organizzato eventi culturali come la mostra fotografica concessa dalla Sezione di Treviso con le foto della Battaglia di Nikolajewka e lo spettacolo “Centomila Gavette di Ghiaccio”.
Nel 1980 Il Gruppo inizia a lavorare intensamente prima con la gara di marcia di regolarità in montagna svoltasi a Paderno del Grappa il 14 settembre 1980 organizzato con il gruppo di Fietta in collaborazione con la sezione di Treviso. A distanza di 22 anni organizzarono un’altra gara nazionale di marcia alpina svolta alle pendici del Monte Grappa sempre con il Gruppo di Fietta e la Sezione di Treviso rappresentata dal Presidente Ivano Gentili.
Da ultimo, ma non certo per importanza, non è da trascurare l’intervento che in questi due anni il Gruppo alpini di Paderno sta realizzando nel recupero di una trincea risalente alla Prima Guerra Mondiale sul cresta del Monte Boccaor sul massiccio del Grappa, dove numerosi alpini, coadiuvati da un gruppo di volontari alpini della sezione di Treviso (Gruppo T.Salsa), si stanno impegnando con entusiasmo in questo progetto di così elevato significato storico.

Aggiornamento 2019

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