Capitolo 20 - Sezione Alpini Treviso

Vai ai contenuti

Capitolo 20

Storia Sezione > Storia
STORIA CRONOLOGICA DELLA SEZIONE A.N.A. DI TREVISO

Cronaca di oltre 80 anni di Vita Alpina


Capitolo 20: Cambiamenti nella continuità

Sabato 8 febbraio 2003 Il “Portello Sile” inaugura una mostra in onore del 60° anniversario della battaglia di Nikolajewka. Questa volta si sono fatte le cose in grande. La mostra è davvero un compendio di storia, di memorie, di grande rispetto per vinti e vincitori. Grande la commozione per i Veci e altrettanto grande la curiosità dei giovani  che hanno modo di avvicinarsi ad un mondo ovattato quasi nella nebbia della leggenda.
Il 25 febbraio ci lascia anche Bruno Manfren. Il suo ricordo è legato in modo indissolubile all’A.V.I.S. Grazie a lui la Sezione di Treviso è stata la prima in Italia ad aderire ai donatori di sangue prima e all’A.I.D.O. in seguito.
Il 22 e 23 marzo arriva a Treviso il Presidente Nazionale Parazzini che visita entusiasta la mostra su Nikolajewka, inaugura la nuova Baita Alpina del Gruppo di Asolo e abbraccia insieme i due Presidenti: Ivano Gentili che lascia ma rimane Consigliere Nazionale, e Luigi Casagrande che gli subentra, già conosciuto per il suo impegno in quel di Oderzo e all’interno della Sezione stessa..
Il 6 aprile la Sezione di Treviso organizza il tradizionale incontro del Battaglione “Belluno” con i superstiti a Onigo di Pederobba. I Reduci ormai  tutti più che ottantenni sono rimasti pochi tra i quali il nostro amato Cattai che si distingue per la sua vitalità. La messa è stata celebrata da Don Luigi Vian  presidente della Piccola Comunità di Conegliano che non ha dimenticato l’opera svolta dagli Alpini a favore della casa di Fontanelle.
C’è un programma nutrito per “Il Portello Sile”. In giugno 2003 la mostra denominata “Lettera 22” il cui simbolo è rappresentato dalla celebre foto del grande Indro Montanelli cronista di guerra. In settembre  ci saranno “Organi e organetti” e a dicembre  una mostra di presepi “E’ arrivato Gesù Bambino”.
Dal 28 al 30 marzo la Protezione Civile è di nuovo impegnata coordinata dalla Provincia nell’esercitazione “Livenza 2003” con il ricordo ancora fresco dell’alluvione che ha colpito Motta nell’autunno scorso mostrando di aver raggiunto un elevato  grado di efficienza.
Frattanto si è concluso positivamente il primo corso di P.C. tenuto dal Nucleo di Protezione Civile della Sezione a 65 volontari.
E la storia continua, la scriveremo giorno dopo giorno con i nostri gesti quotidiani, con i nostri sogni, con il nostro coraggio di guardare avanti senza rimpiangere il passato.
Torna ai contenuti